La cessione del "Fond de commerce".
Il concetto di “fond de commerce” è una nozione vaga, che non viene esplicitamente definita nella legge francese, ma che determina parecchie conseguenze economiche. Può essere assimilato al concetto italiano di avviamento.
1. GLI ELEMENTI DEL FOND DE COMMERCE
Il fond de commerce è costituito da vari elementi tangibili (come beni, strumenti e riserve) e intangibili (clienti, brevetti e marchi, contratto di locazione commerciale, nome dell’azienda) ed influenza l’attività commerciale. Infatti, la clientela si considera l’elemento principale dell’azienda, in assenza del quale la stessa non esisterebbe. Il trasferimento del fond de commerce può avvenire per vendita, conferimento in società o trasferimento mortis causa. La vendita resta tuttavia il metodo più accreditato per trasferirlo. Affinché il fond de commerce sia valido, occorre che sussistano diverse condizioni.
2. CONDIZIONI PRELIMINARI AL TRASFERIMENTO DELL’AVVIAMENTO
Le prime condizioni di validità riguardano la corretta formazione dei contratti, le seconde le disposizioni di legge sul trasferimento del fond de commerce e le ultime le condizioni di vendita. A causa delle numerose condizioni legali da verificare e comprendere, il trasferimento del fond de commerce è un’operazione rischiosa sia per l’acquirente che per il venditore. In particolare, la transazione può essere compromessa (1) ove manchino, ad una delle parti, informazioni decisive (ii) ove una delle parti non abbia la capacità di concludere il contratto, o (iii) ove il contenuto del contratto sia illecito. In questi casi l’intera operazione di trasferimento può essere annullata e la parte inadempiente è tenuta a pagare i danni all’altra parte. L’operazione di trasferimento richiede che siano informati anche eventuali dipendenti e ciò è soggetto a una procedura speciale, in mancanza della quale può essere comminata un’ammenda all’azienda che trasferisce il proprio avviamento. In secondo luogo, le parti devono concordare l’oggetto e il prezzo. Per la cessione del contratto deve essere concordato un prezzo reale e serio (corretto ed effettivo), altrimenti il contratto sarà nuovamente annullabile. È inoltre importante considerare le conseguenze legali ed economiche dell’incarico per la vostra azienda. L’assistenza di un avvocato può aiutarvi a superare i problemi e le difficoltà legate al trasferimento del fond de commerce. Tale supporto garantisce il regolare svolgimento dell’operazione e la presenza di un professionista esperto.
3. METODI DI VALUTAZIONE DELL’AVVIAMENTO
Prima di concludere il contratto di vendita dell’avviamento, è necessario valutarlo. L’avvocato, in collaborazione con il commercialista, studia la contabilità dell’azienda e applica i metodi contabili in base al settore di attività dell’impresa. Viene effettuata un’analisi strategica e finanziaria. È inoltre necessario effettuare una revisione dei contratti stipulati dall’azienda che cede la propria attività. Tale revisione rivelerà le aree grigie e i rischi connessi all’acquisizione dell’azienda, che possono avere un impatto sulla negoziazione del prezzo e sulle informazioni fornite all’acquirente del fond de commerce per l’accettazione. È essenziale essere accompagnati da un avvocato per verificare i vari contratti e i problemi che possono sorgere durante il trasferimento e per negoziare in base ai vincoli e ai problemi legali, contabili o finanziari individuati. Inoltre, le trattative sul prezzo avranno conseguenze importanti, soprattutto nei confronti delle autorità fiscali, ed è necessario disporre di competenze legali su questi temi per arginare il rischio di inconvenienti.
4. L’ATTO DI VENDITA
Una volta prese queste precauzioni, il passo successivo è la stesura dell’atto di trasferimento. Un contratto di questo tipo comprende sia clausole obbligatorie che facoltative. Nell’atto possono essere inserite condizioni sospensive o risolutive che definiscono la sorte del contratto al verificarsi di eventi specifici, nonché clausole di non concorrenza, garanzie di sfratto, recupero del contratto e responsabilità solidale. L’atto di trasferimento deve specificare i procedimenti civili e commerciali a cui è soggetto il fond de commerce, l’onorabilità e l’assenza di sanzioni e divieti di gestione a carico dell’acquirente. Un punto importante è l’informazione del locatore e il suo intervento nel contratto di locazione. Il contratto di locazione e le sue clausole devono essere esaminati attentamente per garantire che il trasferimento del contratto di locazione commerciale sia opponibile all’acquirente del fond de commerce.
5. FORMALITÀ SUCCESSIVE
Una volta firmato l’atto di trasferimento del fond de commerce, le formalità legali non sono finite. L’atto di trasferimento deve essere pubblicizzato per informare i potenziali creditori dell’azienda che la proprietà è stata trasferita. Ciò consente loro di opporsi al prezzo di trasferimento e di richiedere il pagamento dei loro crediti. Il trasferimento deve inoltre essere registrato presso le autorità fiscali e le tasse di registrazione saranno pagate in proporzione al prezzo di trasferimento del fond de commerce. La valutazione del prezzo di trasferimento è importante perché se le autorità fiscali contestano il prezzo, il venditore rischia una rettifica. Anche in questo caso è necessario un avvocato per garantire il corretto svolgimento delle formalità successive alla firma del trasferimento.
Articolo redatto da Maître Frédéric Carrez.