Traghetto o bicicletta? Il pendolarismo verso Monaco si trasforma all’insegna della sostenibilità
Il pendolarismo tra Monaco e la Costa Azzurra è una realtà diffusa che coinvolge un numero considerevole di residenti in Francia che si recano quotidianamente nel Principato per lavoro. Proprio per questo la metropoli nizzarda desidera facilitare l’accesso a Monaco per i suoi cittadini, proponendo nuove soluzioni sostenibili per decongestionare il traffico stradale tra i due centri urbani.
Come pianificato nel piano ciclabile 2021, l’obiettivo della metropoli Nice-Côte d´Azur è raddoppiare il numero di chilometri di piste ciclabili entro il 2026, rendendole in grado di accogliere un maggiore volume di traffico e di dirottare sulle due ruote almeno il 10% degli spostamenti. Un modo efficiente e sostenibile per ridurre il traffico stradale.
Secondo le ambizioni della metropoli francese, dal 2023 dovrebbe essere possibile raggiungere Monaco direttamente, utilizzando una nuova pista ciclabile, come riportato da “Monaco Tribune”. Una buona notizia per i molti pendolari, che ora potranno evitare code e ingorghi stradali, a tutto vantaggio della propria salute e del proprio portafoglio. Già da questa estate dovrebbero essere operativi quasi 5 chilometri di piste tra Nizza e Villefranche-sur-Mer, passando per i viali Carnot, Maëterlinck e Princesse Grasse.
All’aumento della rete ciclabile si accompagnerà anche l’aumento della flotta di biciclette elettriche a noleggio, che nel giugno 2021 si arricchirà di 450 nuovi mezzi e sarà estesa ai comuni di Beaulieu-sur-mer, Villefranche-sur-mer e Saint-Jean-Cap-Ferrat.
Ma le due ruote non saranno il solo mezzo con cui sarà possibile raggiungere il Principato. Dal prossimo agosto, infatti, dovrebbe essere operativa anche una navetta marittima per pendolari e turisti. Servirà la città di Nizza fino a Cap d’Ail, comune francese situato alla periferia di Monaco. Anche qui l’obiettivo, come per le piste ciclabili, è alleviare il traffico stradale su una rete satura di ingorghi. Il mezzo inizialmente sarà ibrido ma dovrebbe diventare completamente elettrico entro pochi anni.