Nuove misure e restrizioni per gli spostamenti tra Italia e Francia


Con l’avanzare dell’epidemia da Covid 19, si mantiene costante una puntuale rigorosa ed aggiornata disciplina di limitazioni e misure restrittive a livello internazionale, il ché ha un impatto anche per quanto concerne gli spostamenti tra Francia e Italia…

Lo Stato francese, così come l’Italia sconsigliano totalmente e rigorosamente gli spostamenti internazionali, ma per ragioni professionali rimane ovviamente la possibilità di circolare tra i due Paesi. Per ragioni imperative e non prorogabili è infatti possibile raggiungere l’Italia, o la Francia, ma occorre attenersi alle normative di entrambi gli Stati.

Dalla Francia Verso l’Italia

Per raggiungere l’Italia, occorre innanzitutto rispettare la normativa francese (ovviamente le regole relative al coprifuoco, nonché compilare la relativa attestazione o le disposizioni previste in caso di nuovo ulteriore lockdown). Per i viaggiatori provenienti dalla Francia è obbligatorio sottoporsi ad un test rapido o tampone entro le 48 ore precedenti. I viaggiatori che non possono presentare un risultato negativo del test dovranno fare una quarantena di 14 giorni in Italia (non è più possibile fare il test quando si arriva in Italia).

Tutto ciò a meno che non si sia recato in Francia per uno dei motivi inclusi nell’elenco derogatorio. Tra questi è incluso lo spostamento per motivi professionali di durata inferiore a 120h.

Inoltre una volta sul territorio italiano bisogna rispettare la normativa locale (le regioni italiane sono divise in tre colori a seconda della gravità dell’epidemia: rosso, arancione e giallo). I motivi professionali sono sempre esclusi dalle restrizioni previste.

Dall’Italia verso la Francia

A partire dal 24 gennaio 2021 il Test Tampone è obbligatorio per chi proviene dall’Italia.

Quando si arriva in Francia, è necessario presentare quindi un test  negativo di meno di 72 ore per entrare nel territorio nazionale. Tuttavia, per il momento questa misura non si applica né ai residenti frontalieri né ai passeggeri che arrivano via terra (su strada o in treno). Inoltre è logico che sia sempre prevista una deroga per gli spostamenti per motivi professionali.

Si ricorda che attualmente su tutto il territorio nazionale francese è previsto un coprifuoco dalle 18 alle 6 del mattino. Durante questo periodo un’autocertificazione obbligatoria deve essere esibita alle forze dell’ordine in caso di controllo.