Nizza candidata a divenire la Capitale Europea della Cultura nel 2028

Dopo essere entrata è stata recentemente iscritta nella lista del patrimonio mondiale come “Città del turismo invernale della Riviera”, Nissa la bella è candidata a diventare Capitale europea della cultura nel 2028.  

L’obiettivo della candidatura di NICE2028 è quello di affidare ad artisti e creatori di ogni estrazione sociale la costruzione di un modello di società più rispettoso del mondo e che possa far fronte alle sfide ambientali, sociali, economiche e umane attraverso le arti, le scienze e la cultura. Come dichiarato dal progetto, l’innovazione artistica si fonderà con altri due importanti assi, quello della solidarietà e della sobrietà, entrambi in piena sinergia con il concetto di sostenibilità in senso lato e lontani dai concetti surclassati del consumismo mainstream. 

Infatti, come ha ricordato Jean-Jacques AILLAGON, Ex Ministro e Presidente della candidatura NICE2028, “Nizza ha fatto una scelta inaspettata proponendo di fare della sensibilizzazione ai temi legati al cambiamento climatico e, per estensione, della messa in discussione di nuove pratiche culturali attraverso questi temi, l’asse portante del suo progetto per il 2028. La candidatura di Nizza mira a dimostrare che un futuro più sostenibile e duraturo è possibile e che questo futuro implica anche scelte culturali rilevanti e persino, in alcuni casi, una rivoluzione del modo in cui la cultura viene creata, promossa, condivisa e ospitata. 

Inoltre, ha aggiunto Christian ESTROSI, Sindaco di Nizza, “il programma artistico e culturale di NICE2028 rifletterà l’identità e l’ambizione di questo territorio di diventare una società culturale che, basandosi sul suo patrimonio e sui suoi valori, scommette sui giovani, sull’innovazione, sulla tecnologia digitale e sul futuro, su scala europea, per rispondere alle grandi sfide del mondo contemporaneo e in particolare a quella dell’adattamento al cambiamento climatico”.  

Un’ampia dinamica di cooperazione territoriale e transfrontaliera  

Con la propria candidatura, Nizza e la sua Metropoli desiderano coinvolgere anche le zone territoriali limitrofe e 800.000 abitanti su una superficie di 2.500 km2. Dalla parte orientale del dipartimento delle Alpi Marittime, alla zona orientale dell’ex Contea di Nizza, ora costituita come comunità di comuni della Riviera francese, fino alle le città italiane di Cuneo (Piemonte), Ventimiglia, Imperia e San Remo (Liguria), il progetto mira a fare della cultura il collante per lo sviluppo di un impegno solidale all’interno del territorio, ma soprattutto per definire uno spazio in cui si cooperi per il bene comune e per la preservazione del patrimonio culturale e naturale.  

Una candidatura che si snoda attorno a un DNA contrastante, diviso tra mare e montagna, Mediterraneo e Alpi, città costiere e villaggi dell’entroterra, Francia e Italia, che è ben rappresentata dalle scelte comunicative del progetto. Infatti, la gamma cromatica del logo e della campagna di comunicazione si basa su tre colori: il blu profondo del Mediterraneo, che rimanda anche a Yves Klein e al colore della bandiera europea, il verde della vegetazione e il rosso ocra, che richiama il colore delle facciate della città ed evoca il calore del Sud. Tutti elementi comuni alle città che fanno parte dell’offerta.  

In questo contesto transfrontaliero e ricco di contaminazione, la Camera di Commercio italiana di Nizza opera da anni per favorire gli scambi economici e culturali tra Italia e Francia, accompagnando le imprese che vogliono investire nella regione e promuovendo le destinazioni italiane attraverso i progetti Visitez L’Italie e 10 Comuni. Non solo, la Camera promuove da più di 20 anni le bellezze della Riviera francese attraverso la Guida Costazzurra, vero punto di riferimento per gli italiani che vogliono visitare la regione. 

Le fasi della domanda 

Il dossier di preselezione è stato presentato al Ministero della Cultura entro il 1° dicembre 2022. Questa fase sarà seguita da una giuria e la rosa delle città selezionate sarà resa nota nella prima metà del 2023. La città vincitrice sarà annunciata nel dicembre dello stesso anno.