Estate 2020 a rischio? Ecco il piano del Comitato Regionale per il turismo della Costa Azzurra

Le condizioni del deconfinamento sono state definite e gli attori del turismo creano la loro strategia per salvare la stagione estiva in Francia.

Il giornale francese Figaro Voyage ha intervistato la direttrice generale del Comitato Regionale del Turismo (CRT) della Costa Azzurra, Claire Béhar, che ha il ruolo di promozione del turismo della Costa Azzurra e quello di accompagnamento dei professionisti del settore turistico nel loro sviluppo.

La Direttrice ha spiegato che molte strutture turistiche tra cui gli hotel, gli Uffici del Turismo delle grandi città come Nizza, Cannes, Antibes, Grasse, Menton… e l’aeroporto di Nizza, si trovano ad affrontare una profonda crisi economica a causa del calo della frequentazione turistica.

La Costa Azzura, che include il dipartimento delle Alpi Marittime, una parte del Var e Monaco, accoglie ogni anno 13 milioni di turisti. Un’estate senza turisti sulla Costa Azzurra é un rischio per i numerosi stabilimenti e una perdita di più di 150.000 impieghi diretti e indiretti sul territorio.

Claire Béhar ha affermato ai microfoni del giornale parigino: « Dobbiamo preparare la ripresa appena possibile e perché questo sia possibile bisogna cominciare dalla gestione di future misure di distanziamento sociale, indispensabile per rassicurare i francesi che vorrebbero già pianificare le vacanze nella regione ».

Secondo numerosi studi, i francesi vogliono ancora andare in vacanza, specialmente le persone tra i 25 e i 45 anni.

La direttrice generale prevede un futuro prosperoso e conferma: « Se la destinazione é sana e le misure di precauzione sono attuate, non c’é nessuna ragione che la nostra regione non sia attrattiva ».

La strategia di Claire Béhar mira soprattutto ad attirare i turisti francesi che riescono ad arrivare in Costa Azzurra, impiegando al massimo quattro o cinque ore di macchina. In particolare modo cerca di incoraggiare i parigini che sono facilmente collegati dalla Costa Azzurra per via aerea.

Inoltre, afferma di essere fiduciosa e di non escludere nuove campagne pubblicitarie con i paesi europei, come l’Italia, la Germania o la Scandiavia, appena le restrizioni delle frontiere saranno abolite.

Oltretutto tra il 29 Agosto e il 20 settembre si svolgerà il Tour de France proprio nella città di Nizza.

La direttrice spera in un futuro roseo e conferma, con un pizzico di ottimismo, che si può ancora contare in un’estate ricca e fiorente…