Attestazioni per gli spostamenti, Test obbligatori, frontiere, cantieri e attività essenziali: cosa c'è da sapere sul nuovo Lockdown in Francia
Con il Decreto 2020-1310 del 29 ottobre in merito alle misure generali e necessarie per far fronte all’epidemia da Covid-19, una serie di nuove disposizioni sono entrate in vigore per regolare l’attività di cittadini e mondo delle imprese in Francia.
Frontiere Aperte, test obbligatori.
Per quanto concerne i confini nazionali, questi restano accessibili per le persone provenienti da uno stato dell’Unione Europea, e salvo eccezioni chiusi per chi proviene da un territorio extracomunitario.
L’obbligo di effettuare un Test molecolare da Covid-19 è riservato a chi proviene da Stati Extra UE e deve essere effettuato non prima di 72 ore dall’entrata nel territorio francese. Nei porti e areoporti dei test rapidi saranno ad ogni modo disponibili per i passeggeri in entrata.
Per chi proviene dall’Italia non è quindi prevista alcuna limitazione specifica, salvo l’obbligo di certificare il proprio spostamento all’interno del territorio francese mediante apposita attestazione.
Si ricorda inoltre che, salvo modifiche imposte dai prossimi provvedimenti, lo stato Italiano impone l’obbligo di effettuare un tampone per chi rientra dalla Francia. Fanno eccezione le persone che hanno trascorso in Francia un periodo non superiore a 120 ore, per motivi lavorativi.
Ad oggi in Francia, gli spostamenti consentiti sono strettamente legati a ragioni professionali e di emergenza, come già accaduto la scorsa primavera. Pertanto, i motivi che consentono l’ingresso nel territorio nazionale francese dall’Italia, non possono esimersi da tali limitazioni e devono necessariamente attenersi all’elencazione che segue.
Non sono quindi consentiti spostamenti per ragioni “turistiche” o che non rientrano nella lista di cui sotto.
Gli spostamenti per motivi di lavoro, emergenza, e le relative attestazioni
Il 28 ottobre 2020 il presidente della Repubblica ha deciso di adottare misure per ridurre al minimo i contatti e gli spostamenti in tutto il territorio Metropolitano francese e in Martinica, istituendo un contenimento dal 30 ottobre al 1o dicembre minimo.
Gli spostamenti sono vietati tranne nei seguenti casi, previa attestazione :
Gli spostamenti tra il domicilio e il luogo di esercizio dell’attività professionale o le università (o istituti di istruzione superiore) per gli studenti o i centri di formazione per adulti e gli spostamenti professionali che non possono essere differiti;
Gli spostamenti per effettuare acquisti di forniture necessarie all’attività professionale, acquisti di prima necessità in stabilimenti le cui attività restano autorizzate e per l’effettuazione di consegne a domicilio;
Per le consultazioni e le cure che non possono essere effettuate a distanza e non possono essere rinviate e l’acquisto di medicinali;.
Gli spostamenti per motivi familiari imperativi, per l’assistenza alle persone vulnerabili e precarie o per la custodia dei bambini;
Gli spostamenti delle persone in situazione di disabilità e dei loro accompagnatori;
Gli spostamenti brevi, nel limite di un’ora giornaliera ed entro un raggio massimo di un chilometro intorno al domicilio, connessi sia all’esercizio dell’attività fisica individuale delle persone, ad esclusione di qualsiasi pratica sportiva collettiva e di qualsiasi contatto con altre persone, alla passeggiata con le sole persone appartenenti allo stesso nucleo familiare o legate alle esigenze degli animali da compagnia;
Per convocazioni giudiziarie o amministrative e gli appuntamenti in un servizio pubblico;
La partecipazione a missioni di interesse generale su richiesta dell’autorità amministrativa.
Clicca qui per consulate le attestazioni per gli spostamenti
Lavoro: cantieri, industrie, commerci essenziali.Il telelavoro è obbligatorio ovunque sia possibile.
Tuttavia, a differenza del lockdown di marzo, il settore dell’edilizia e dei lavori pubblici, nonché le fabbriche e le aziende agricole possono continuare la loro attività.
Restano aperti anche gli uffici postali e gli sportelli di servizio pubblico.
Quali attività commerciali restano aperte:
Servizi pubblici
Servizi alla persona a domicilio;
Commercio di prima necessità;
Manutenzione, riparazione e controllo tecnico di autoveicoli, veicoli, macchine e materiali agricoli;
Commercio di parti ed accessori di autoveicoli;
Commercio all’ingrosso e al dettaglio e riparazione di motocicli e biciclette;
Fornitura necessaria alle aziende agricole;
Servizi di vendita al dettaglio di prodotti surgelati;
Commercio di generi alimentari in generale;
Minimarket;
Supermercati;
Ipermercati;
Servizi di vendita al dettaglio di prodotti ortofrutticoli in esercizi specializzati;
Commercio al dettaglio di carni e di prodotti a base di carne in esercizi specializzati;
Servizi di vendita al dettaglio di pesci, crostacei e molluschi nei negozi specializzati;
Commercio al dettaglio di pane, pasticceria e dolciumi in esercizi specializzati;
Servizi di vendita al dettaglio di bevande in esercizi specializzati;
Altri servizi di commercio al dettaglio di prodotti alimentari in esercizi specializzati;
Le distribuzioni alimentari assicurate da associazioni caritative;
Commercio al dettaglio di carburanti e combustibili in negozi specializzati, negozi associati a tali negozi per la vendita di prodotti alimentari da asporto, esclusi i prodotti alcolici, e attrezzature sanitarie aperte agli utenti della strada;
Servizi di vendita al dettaglio in esercizi specializzati di attrezzature per l’informazione e la comunicazione;
Servizi di vendita al dettaglio di computer, unità periferiche e software in esercizi specializzati;
Servizi di vendita al dettaglio di apparecchiature per telecomunicazioni in esercizi specializzati;
Servizi di vendita al dettaglio di materiali da costruzione, ferramenta, vernici e vetri in esercizi specializzati;
Servizi di vendita al dettaglio di prodotti tessili in esercizi specializzati;
Servizi di vendita al dettaglio di giornali e articoli di cancelleria in esercizi specializzati;
Servizi di vendita al dettaglio di prodotti farmaceutici in esercizi specializzati;
Servizi di vendita al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati;
Servizi di vendita al dettaglio di prodotti ottici;
Commercio al dettaglio di alimenti e forniture per animali domestici, centri di giardinaggio;
Servizi di vendita al dettaglio di prodotti alimentari su bancarelle
Servizi di vendita al dettaglio in esercizi specializzati di prodotti a base di tabacco, sigarette elettroniche, materiali e dispositivi per il vapore;
Servizi di commercio al dettaglio con l’ausilio di macchine automatiche;
Alberghi e alloggi simili, esclusi i villaggi vacanze, le case famiglia e gli ostelli collettivi;
Strutture ricettive per soggiorni di breve durata e altre strutture ricettive per soggiorni di breve durata
Campeggi e aree attrezzate per roulotte o veicoli per il tempo libero, quando costituiscono per le persone che vi abitano un domicilio regolare;
Noleggio e leasing di autoveicoli;
Servizi di locazione e leasing di altre macchine, attrezzature e beni materiali;
Noleggio e leasing di macchinari e attrezzature agricole;
Noleggio e leasing di macchinari e attrezzature per l’edilizia;
Attività delle agenzie di collocamento del lavoro;
Attività delle agenzie di lavoro temporaneo;
Riparazione di computer e di beni personali e domestici;
Riparazione di computer e apparecchiature di comunicazione;
Riparazione di computer e periferiche;
Riparazione di apparecchiature di comunicazione;
Lavanderia-tintoria;
Lavanderia-tintoria all’ingrosso;
Lavanderia-tintoria al dettaglio;
Servizi di servizi funerari;
Attività finanziarie e assicurative;Commercio all’ingrosso;
Cliniche veterinarie e cliniche delle scuole veterinarie;
Laboratori di analisi;
Servizi di trasporto.