Assicurazione decennale in Francia: si complicano i problemi per le imprese italiane!
Com’é noto le imprese italiane non residenti in Francia, che realizzano opere edili o parte di esse tramite appalto di lavoro in libera prestazione, come ad esempio pavimentazioni, coperture, murature, lavori stradali, di vetreria, idraulici, di impiantistica elettrica ecc, sono tenute a stipulare un contratto di assicurazione per responsabilità decennale relativamente al singolo cantiere di costruzione.
Tuttavia, a seguito del fallimento di diverse agenzie assicurative straniere che operavano abitualmente sul territorio francese e sul mercato dell’assicurazione edile e decenale (L.P.S., QUDOS Insurance, CBL Insurance, GABLE Insurance AG, ALPA Insurance, ELITE insurance Company, le courtier SFS, le courtier ALLIAGE Assurances), i percorsi di ottenimento della copertura, si sono notevolmente complicati.
La Fédération française de l’assurance (FFA) stima infatti che circa 70.000 contratti di assicurazione per responsabilità civile e decennale siano decaduti in conseguenza dei recenti avvenimenti. Cio’ significa plurimi cantieri scoperti, e rischi incombenti per le imprese che lavorano in Francia, anche e soprattutto quelle italiane. Ne deriva quindi l’accreditata eventualità che potenziali sinistri non siano più indennizzati alle aziende, e di conseguenza una debolezza per un settore strategico nelle dinamiche economiche della Costa Azzurra.
L’allerta concerne inoltre anche le compagnie assicurative francesi, le quali non si dimostrano più disposte a stipulare nuove polizze giacché sarebbero tenute a subentrare anche in quelle, pendenti per i cantieri in essere e originariamente garantite dalle agenzie straniere fallite. Ciò in ragione dell’evidente rischio che ne deriverebbe per le stesse. Al riguardo l’ACPR (il supervisore delle assicurazioni) sottolinea non solo le difficoltà evidenti nel proporre ricorsi contro gli assicuratori insolventi, ma anche i rischi cui va incontro l’agenzia assicurativa francese solvibile. Essa potrebbe dover infatti risarcire al nuovo assicurato l’integralità della prestazione assicurativa, con l’obbligo di subentrare e prendere in carico anche la polizza storica dell’azienda.
Oggi il mercato rischia così di scivolare in una crisi senza precedenti.
Tuttavia, esitono delle soluzioni: la Camera può fornire assistenza alle aziende che abbiano riscontrato una perdita della copertura assicurativa a causa delle vicissitudini sopra descritte. Non esitate quindi a contattarci per saperne di più!