IL CONCETTO DEL PROGETTO ECO-BATI
ECO-BATI promuove il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici pubblici sul territorio transfrontaliero (Province di Cuneo, Imperia e Dipartimento delle Alpi Marittime) attraverso la diffusione di nuovi modelli di bioedilizia fondati sulla valorizzazione delle risorse e delle filiere locali.
ECO-BATI, inoltre, promuove l’incremento, da parte degli Enti pubblici italiani e francesi, dell’adozione di procedure innovative di appalto pubblico (Green Public Procurement, GPP) e sistemi di verifica e misura delle prestazioni energetiche degli edifici pubblici.
ECO-BATI attiva un processo di apprendimento a livello transfrontaliero: alla popolazione è trasmessa una nuova cultura sui temi della bio-edilizia e dell’efficienza energetica degli edifici, mentre alle imprese, alle Pubbliche Amministrazioni e ai tecnici di settore è trasferito un know-how specifico sui temi degli appalti pubblici innovativi e sui materiali eco-innovativi da utilizzarsi per la riduzione dei consumi energetici degli edifici.
Sul territorio transfrontaliero è emersa, in tutti i suoi vari aspetti, la crisi del settore dell’edilizia. A fronte di alcuni specifici segnali di ripresa economica, è necessaria una riconversione del settore in termini di INNOVAZIONE e SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE, in modo da trainare le diverse attività economiche che fanno parte dell’indotto.
Sono numerose le imprese italiane e francesi che si muovono sul territorio transfrontaliero per realizzare lavori e/o commesse nell’ambito del comparto edile (impiantisti, serramentisti, posatori, muratori …..). Inoltre sul territorio delle province di Cuneo, Imperia e del Dipartimento delle Alpi Marittime operano professionalità molto apprezzate da una parte e dall’altra della frontiera per aspetti peculiari di lavorazione, tradizioni e savoir faire. Tali professionalità si rifanno spesso a prodotti e/o filiere locali di qualità, che possono diventare volano di dinamiche di sviluppo locale.
4 edifici pubblici (sede della Camera di Commercio di Cuneo, sede della Scuola Edile di Boves, sede della Camera di Commercio Riviere di Liguria, edificio di proprietà della Chambre de Metiers della regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra), avranno la funzione di cantieri pilota: i cantieri pilota saranno utilizzati a carattere dimostrativo per incentivare l’adozione di eco-materiali e come strumenti di formazione, qualificazione e certificazione delle abilità pratiche delle maestranze.