Agricoltura sostenibile: i risultati delle ultime ricerche discussi nel workshop Finnover
Lo scorso 18 dicembre 2020 la Camera di Commercio Italiana ha ospitato virtualmente il workshop Finnover incentrato sulla filiera dei microrganismi, per discutere i risultati delle ricerche insieme agli enti interessati e identificarne gli sviluppi in accordo con le necessità del mercato.
Finnover è un progetto europeo finanziato nell’ambito del programma Interreg Alcotra, che ha l’obiettivo di sviluppare ricerche innovative per lo sviluppo sostenibile e la Green Economy. Una delle quattro filiere di ricerca trattate nel corso del progetto è stata quella dei microrganismi, con l’esame di centinaia di ceppi fungini e batterici. I risultati sono stati molteplici e positivi, in particolare sono state rilevate importanti possibilità di applicazione nel settore fitosanitario e in quello dei biostimolanti, prodotti naturali utilizzati nell’ambito agricolo.
Secondo lo studio di fattibilità elaborato nel corso del progetto, le tendenze di mercato mostrano scenari di una domanda in crescita sia in Italia che in Francia. Nello studio sono stati affrontati per ogni filiera argomenti quali il quadro normativo, la maturità tecnologica dei risultati e i mercati di riferimento, è stata effettuata un’analisi SWOT ed sono state elaborate delle indicazioni per amministrazioni e imprese.
Al workshop sono intervenuti i partner del progetto, tra cui la nostra Camera di Commercio italiana a Nizza, Dintec, Inrae e NIXE ed il capofila, l’Istituto Regionale di Floricoltura di Sanremo. Inoltre, hanno partecipato diversi stakeholder italiani e francesi che si sono presentati e hanno discusso dei risultati delle ricerche quali Coldiretti, Federchimica, Pôle Innov’Alliance, Consortium Biocontrole, Chambre d’Agriculture des Alpes Maritimes, Astredhor e UMT Fiorimed.
Nel corso del workshop è stata sottolineata l’importanza della ricerca e sviluppo per le imprese del settore agro farmaci, che infatti vi investono circa il 6% del fatturato. Coldiretti ha sottolineato che in Italia, l’agricoltura biologica ha un peso di oltre il 15% sul totale ed è dunque una realtà rilevante, anche in quanto possiede un generale “effetto traino” sulle pratiche agricole sostenibili. Vi è, quindi, grande interesse verso nuovi prodotti a minore impatto sugli ecosistemi ed è necessaria la presenza di regole certe e una valida assistenza tecnica.
In Francia, la Regione Provenza Alpi Costa Azzurra ha anch’essa un suo programma per produzioni biologiche e opera anche nel quadro del piano nazionale per la riduzione dei pesticidi. A questo scopo sono essenziali procedure agricole innovative. Durante il workshop è emersa l’importanza del dialogo fra mondo della ricerca e quello della produzione per sperimentare soluzioni efficaci a minore impatto ambientale, come le tecniche di biocontrollo e l’utilizzo di prodotti biostimolanti. I produttori agricoli, ha sottolineato la Camera dell’Agricoltura delle Alpi Marittime, richiedono fortemente delle tecniche più ecologiche.
Uno dei partner di Finnover, la francese Nixe, ha evidenziato dal proprio punto di vista soprattutto l’importanza dei prodotti biostimolanti. Gli effetti positivi di questi prodotti sarebbero numerosi, soprattutto per quanto concerne la salute delle piante. Le prospettive di mercato sono numerose e attraverso la partecipazione a progetti di ricerca è possibile abbattere i costi delle prime fasi di studio e industrializzazione. Nixe ha dichiarato che investirà sulle innovazioni derivanti da Finnover, fino ad arrivare alla maturità commerciale dei prodotti. I tempi per la messa sul mercato di nuovi prodotti (prodotti fitosanitari, prodotti per il biocontrollo, biostimolanti), infqati, sono maggiori di quelli di durata dei progetti pubblici, come è stato evidenziato durante il workshop.
I lavori si sono chiusi con l’auspicio di riuscire a partecipare insieme a ulteriori progetti.
Nell’ambito di Finnover vi saranno due ulteriori eventi informativi (uno in Francia e uno in Italia) e un convegno finale a febbraio che si terrà a Sanremo.